Il lago santo
A pochi chilometri dall’Abetone c’è il lago Santo a quota 1501 sul livello del mare. Il Lago Santo è alimentato da tre immissari: uno scende dalla Boccaia, un altro dalla costiera della Serra e il terzo dal terrazzo della Borra dei Porci; c’è invece un unico emissario posto all’estremità sud nei pressi del Rifugio Vittoria. Il lago ha un’origine mista, glaciale e di frana: circa 150 m sopra la superficie si trova una terrazza pensile, chiamato Borra dei Porci, che rompe l’uniformità della grandiosa parete orientale del Monte Giovo: questa terrazza ha una larghezza di 150 m e una lunghezza di 600 m, è ampia ed erbosa ed è percorsa da un piccolo rio che precipita nelle acque del lago. Se hai un po’ di tempo prendi due giorni fermati all’abetone o meglio a uno dei rifugi del lago santo e goditi la bellezza di qualche passeggiata. Ti consiglio di fare una escursione sui quattro laghi. Dopo aver goduto del panorama del lago Santo e del monte Giovo (1.991 mslm), ritorna in basso e prendi il sentiero Cai (centro alpino italiano) n° 253 e dirigiti verso il lago Baccio. Ti ricordo che il monte Giovo, separa il versante emiliano dell’Appennino da quello toscano.