Energia invisibile e sottile
Non di solo pane vive l’uomo. Nonostante che molti scienziati e la maggioranza del mondo accademico, quando si parla di energa sottile, affermano che siamo nella pseudoscienza, nella superstizione pura, nella fandonia incorniciata, in realtà non è vero. Moltissime persone possono sperimentare senza ricorrere a uno esperto di fisica, di matematica o di medicina che alcuni luoghi producono un certo benessere, in alcuni spazi si vive bene. L’unità psiconeuroendocrina immunologica e metabolica, in questi luoghi, in ciascuno di noi diventa tonica, effervescente, ha un quantum di benessere e di forza capace di darci un qualcosa in più, un entusiasmo imprevisto e imprevedibile, un raptus creativo, un risveglio quotidiano di illuminazione, che non è un integratore che si compra in farmacia, non è l’afflato mistico di un guru, ma è una vibrazione che entra in tutte le cellule dell’organismo rendendole operative al massimo esercitando nel tempo un effetto non solo depurativo ma anche tonificante e soprattutto ri-equilibratore e armonico. Succede che ci si alzi sereni, senza cefalea, gastralgia, debolezze varie, dolori reumatici, e un senso di allegria e di brio permea il nostro essere coinvolgendo corpo e mente e diffondendosi anche a coloro che incontriamo in giornata, attraverso il linguaggio non verbale non solo tattile ma anche a distanza (un sorriso, una parola gentile, un’opera buona, una cortesia, un ascolto attento e sincero, più lealtà e comprensione e così via in un crescndo rossiniano). Gli scienziati stessi ancora non hanno una definizione precisa di energia. L’energia sottile è una energia semplice ma fortissima che opera su un piano diverso dall’energie fisiche misurabili. Purtroppo alcune associazioni che si dichiarano espressioni e portatrici della scienza vera ridicolizzano il tutto e il CICAPP (Il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze ), nato nel 1989 per iniziativa di Piero Angela, che ha come “mission” l’esplorazione dei misteri per raccontare la scienza, considera ciò che sto dicendo materiale per spazzatura. E’ un lavoro in più che il Comune di Prato dovrebbe dare all’ALIA Servizi ambientali per il ritiro di idee, pensieri degenerati e stravaganti, con un sacchetto a parte (da ritirare un giorno alla settimana verso mezzanotte). Io scrivo e parlo a coloro che non sono pecoroni, a quelle persone che accettano la scienza al 90% con un sano scetticismo e lasciano uno spazio al mistero, all’arte, alla seduzione, alla bellezza, all’invisibile, al non conosciuto. Dietro di te c’è la storia e il tuo passato generazionale, davanti a te c’è il tuo futuro, un mondo di desideri e qualche sogno, dentro di te c’è l’abisso. Questo abisso è collegato con la matrice vivente che è un mezzo altamente eccitabile e quindi può immagazzinare energia e trasmetterarla, ma per avere un buon equilibrio ci vuole una coerenza quantistica che serve sia per organizzare le varie parti della struttura vivente preposte ai processi vitali sia per dare origine alla coscienza e per arrivare alla consapevolezza. Noi siamo influenzati dalle energie sottili. Le energie sottili positive si formano in spazi di consapevolezza. Essere consapevoli vuol dire avere dentro di noi una specie di bomba atomica, un’arma di guarigione quantica straordinaria.
Prato: dove, come, quando
Ci si chiede. Dove sono questi luoghi, veri tesori dell’anima. Come fare per godere di questo forza cosmica. Quando è il momento migliore. Per ora mi esprimo solo sulla città di Prato senza dare indicazioni di altri luoghi della provincia che saranno temi di un’altra riflessione. Prato è una città che vive sull’acqua, quasi priva del tutto di campi energetici positivi anche perché è una città discretamente inquinata come è stata documentato in vari anni anche dall’ARPAT e in una tavola rotonda del 5 novembre 2016 (TV Prato) furono riportati i dati della organizzazione mondiale della sanità da cui risulta che è tra le città più inquinate d’Europa. Forse nel 2018 qualcosa è cambiato, forse qualcosa cambierà in futuro. Le fonti di inquinamento in effetti risultano essere numerose e diversificate: l’autostrada, i macrolotti industriali, la tangenziale e l’aeroporto a pochi chilometri, il traffico ed oggi, in alcuni quartieri c’è “lo sporco dei rifiuti”, c’è l’inquinamento acustico, e in alcune strade furoreggia la tossicologia olfattiva, per cui bisogna tapparsi il naso per resistere oppure assorbire e tacere.E poi c’è l’inquinamento acustico. Piccole fabbriche che rumoreggiano in continuazione, non grandi decibel, ma piccoli e fastidiosi e inoltre si parla ad alta voce, si usa il telefono non ascoltando ma urlando. Non tutto è perduto. Ci sono 3 luoghi a Prato che hanno una sorgente di vibrazioni che portano un so che di veramente bello. Comunque sono energie positive che ogni pratese dovrebbe frequentare almeno una volta la settimana …preferibilmente di mattino tra le ore 6 e le ore 8. Insomma all’alba. E se non è possibile ….allora scelga le ore serali. Considerando che molte persone si svegliano al mattino prive di energie, già stanche, quasi esaurite, una passeggiata in questi tre luoghi può essere un tonificante che dura una settimana, senz’altro un riequilibratore dei vari ritmi circadiani del nostro mondo fisico.. Prendilo come abitudine. Alzati presto, fai le tue cose con calma (pulizia del viso, trucco o barba, colazione buona e nutriente, pulizia dei denti e sei pronto….. in questi luoghi puoi rimanere seduto, camminare, riflettere, meditare, contemplare, pregare. E ciò che è bello e stimolante che tutte queste cose le puoi fare in una attimo, in una sintesi tra estasi e tormento, tra attività e passività, tra eros e pathos. Provare per credere (come dicono in pubblicità…. Ma io scherzo..!). Dipende dal giorno, dipende dal tempo, dipende dalle tue disposizioni interiori.. Se sei un genitore non dimenticare di portare il bambino con te. Se è iperattivo diventerà più calmo, se è passivo e fantasioso, più riflessivo, se è indifferente può darsi che lasci il mondo virtuale dell’elettronica e informatica e possa gustare meglio il senso della terra. Fallo camminare scalzo e a piedi nudi se la stagione lo consente e la pulizia dello spazio lo permette. So che ci sono tanti impegni nella giornata, so che tutto è programmato, ma so anche che si può fare una eccezione per una o due ore alla settimana. Segui il mio consiglio. Fa… una eccezione. Ci sono persone che soffrono, di dolori articolari cronici, altri che soffrono di problemi circolatori e ipertensione, di malattie metaboliche, di ansia di depressione e di molteplici altre patologie cronico – recidivanti e ti assicuro che questo pizzico di tempo che dedicherai all’ascolto, che tu puoi considerare all’inizio una perdita, di tempo, una idea bislacca, una rottura di scatole …ti aiuterà, ti farà del bene. Non dico che, se sei malato, ti farà guarire, ma certamente ti farà vedere la malattia in un altro modo e la vita con più ottimismo.
Patologia dei 4 elementi