I quattro rimedi costituzionali
La costituzione è l’insieme dei caratteri psicofisici di un soggetto, i rimedi costituzionali correggono le patologie del terreno di base che determinano un mancato equilibrio.
- Calcarea carbonica
Si tratta di un bambino prevalentemente linfatico, spesso intollerante al latte, grassottello, pallido, con tendenza alle infezioni respiratorie ricorrenti, adenopatie, eczemi, sudorazioni profuse, molto sensibile al freddo. La scelta del rimedio deve essere oculata e partire dal presupposto che questa costituzione ha numerosi sottotipi e spesso è mescolata con altre costituzioni.
Il rimedio costituzionale di fondo è la calcarea carbonica, il nosode tipico è lo psorinum, gli altri rimedi sono biotipici e complementari. E’ una costituzione molto diffusa nei primi anni di crescita. Si pensi a un bambino che tende ad essere in sovrappeso, chiaro nella carnagione,addome prominente, per lo più brevilineo e che presenta inoltre sudorazione e lentezza sia sul piano fisico che mentale: ritardo di chiusura fontanelle,della dentizione,, della deambulazione e che può presentare intolleranza al latte con crosta lattea e tendenza alla stipsi.. Ha paura del buio e molto appetito. L’insonnia che soffre può essere espressione di fame notturna. Soffre di Inf. Respiratorie ricorrenti. Sono freddolosi. È spesso ipotiroideo, ovvero la sua tiroide funziona in modo insufficiente. Può soffrire di vertigine o mal di montagna. Non ama i cibi caldi.
La personalità di questo bambino è basata sulla concretezza e sulla lentezza e sulla tendenza conservatrice. In genere ha un carattere semplice e una volta intrapreso una strada cerca di essere costante e di portare a termine ciò che si era prefissato. In questo senso è caparbio fino ad arrivare all’ostinazione.
- calcarea sulfurica
Si tratta di un bambino che spesso ha manifestazioni tossico – infiammatorie. E’ paffutello, stenico. E’ un bambino “gufo” migliora durante il giorno, non “allodola”. Può irritarsi facilmente a causa della sua vivacità e a fare le cose in fretta e furia. E’ un bambino che può essere grasso o magro comunque abbastanza robusto.
Presenta feci acide. Il rimedio di base è “ sulfur” ( calcarea sulfurica). Il rimedio ha diverse applicazioni Serve anche per tirar fuori una malattia, a rendere manifesta una patologia profonda, a chiarire un caso difficile. Terapia di base: calcarea fosforica 200CH ( intervallo di un mese). In genere va bene per la diatesi sicotica ( sulfur grasso) ma è anche valido come rimedio nella diatesi psorica, mentre per la diatesi tubercolinica va meglio il sulphur iodatum. Il ragazzo “sulphur” spesso è nascosto da una altra costituzione Tuttavia il pianeta “sulphur” ha un punto in comune a tutte le variabili: tendenza ad eliminare le tossine verso l’esterno e a peggiorare con il caldo. La personalità “ sulphur” nel bambino si esprime appieno a livello mentale con profondità di pensiero unito a un carattere aperto e a un atteggiamento di estroversione. Queste caratteristiche possono portare a una ipertrofia dell’io. Spesso diventa un sognatore e molti “ sulphur” non hanno concretezza vivendo di romanticismo e avendo la testa tra le nuvole.
- calcarea phosphorica
Si tratta di un bambino che si presenta affaticato e stanco, magro e longilineo, un po’ lento per carenza di energia. Nella sua forma pura è di facile riconoscimento. In genere è freddoloso. Preferisce cibi freddi,e sapidi. Hanno sempre molto sete. Si ammala sia delle vie respiratorie che di herpes. Si esaurisce facilmente. . Può presentare turbe dell’umore, nervosismo, alcune forme di paure ( dei temporali).Epistassi frequenti, maggiore tendenza al tiroidismo con possibilità di non regolazione ipotalamo ipofisaria. Il “ fosforico” si ammala frequentemente, con problemi di dimagrimento, demineralizzazione, e lieve anemia con muscoli deboli a causa di insufficienza funzionalità degli organi di sostegno. Frequentemente può soffrire di cifoscoliosi, piedi cavi e piatti, lassità dei legamenti e prolasso. In sintesi a livello fisico è slanciato, piuttosto longilineo con forma del viso triangolare; a livello mentale è brillante ma con umore variabile ( tendenza alla ciclotimia)con intelligenza pronta e vivida ma spesso poco realistica. La calcarea fosforica è il rimedio di fondo della costituzione fosforica con diatesi tubercolinica e temperamento collerico/iroso. E’ indicato nel bambino astenico, freddoloso, sensibile alle variazioni elettriche dell’atmosfera. In genere il “calcarea fosforico” è un bambino cresciuto in fretta , che vuole ( e sa ricambiare) amore. Quindi va bene nella pubertà precoce e in tutte le patologie correlate a sviluppo rapido ( ossa, articolazioni, sforzi intellettuali). E’ utile anche nelle turbe digestive del neonato (avversione o intolleranza al latte), nelle epistassi, nell’acne giovanile, e nelle infezioni respiratorie ricorrenti. La personalità del bambino “ phosphorus” parte da alcuni tratti della tipologia di “calcarea phosphorica” e può esserne una sua evoluzione. E’ un bambino che sta tra il finito e l’infinito., più che la logica usa il “ sentire”, e si sente parte del tutto. E’ una specie di “ mistico” e vive come se portasse una luce dentro fatta innocenza e semplicità, spontaneità e naturalezza, ma anche di eccitazione e di impressionabilità. Questa modalità infantile molto bella e seduttiva è un punto di forza in un “ phosphorus” integrato ma può essere un punto debole in un “phosporus” ancora immaturo.
- calcarea fluorica
E’ un bambino a volte piccolo, a volte magro, altre volte disarmonico tra peso e altezza, con tendenza all’instabilità, all’ansia, alla preoccupazione. L’evoluzione delle forme morbose spesso è la sclerosi. Questo bambino sovente soffre di dolori articolari e problemi dentari. Il freddo umido e la mancanza di movimento aggravano i sintomi. .L’orientamento diagnostico verso questa tipologia costituzionale è difficile perché spesso è mascherata dalle altre costituzioni soprattutto la sulfurica/sanguigna e la carbonica/ flemmatica. Coesistono sovente tratti anche della costituzione fosforica/ collerica. Nel mondo infantile questa costituzione è in aumento e si presenta con sintomi vaghi e contraddittori non a caso di copertura di un disagio esistenziale più profondo.Può sentirsi incompreso e rifugiarsi nel suo mondo. Può soffrire di malattie ulceranti e autoimmunitarie (ad esempio rettocolite ulcerosa). ipercalcificazioni, osteoporosi, prolassi, ernie, varici, emorroidi.. In sintesi a livello fisico è contraddittorio e contrastante in tutte le cose, può sopportare il freddo e il caldo o viceversa non sopporta né l’uno né l’altro, può essere bello o non bello; a livello mentale poco equilibrio nelle emozioni e nei sentimenti Il rimedio costituzionale di fondo è la calcarea fluorica, il nosode tipico è il luesinum, gli altri rimedi sono biotipici. Per modificare il terreno di base la calcarea fluorica va somministrata a diluizioni alte ( 200 CH) ogni mese. Calcarea fluorica è il rimedio di fondo che serve per reinserirlo nel mondo circostante, a favorire un adattamento accettabile. Il rimedio è molto utile in tutte le malattie psicofisiche a trasmissione ereditarie specialmente a carico del tessuto connettivo.
I quattro rimedi diatesici
Per diatesi si intende la predisposizione e la tendenza di un certo organismo a contrarre certe malattie sia a livello congenito che acquisito. Può significare anche la storia della malattia sofferta dal paziente.. Le diatesi fondamentali sono quattro: la “ sicosi” era collegata secondo gli autori classici alla blenorragia e alla crescita di vegetazioni verrucose. Nella “sicosi” c’è un rallentamento degli scambi con accumulo delle tossine. La “ psora” era collegata a manifestazioni periodiche e alternanti a svariati livelli ( cute e respiratorio) con tendenza all’iporeattività. In questa diatesi c’è la tendenza a eliminare le tossine attraverso la cute e gli altri emuntori. .La diatesi “luetica” era collegata alla sifilide e anomalie del tessuto osseo e a molte distrofie e asimmetrie Il modo di reagire di questa diatesi è determinato dalla fissazione delle tossine con disorganizzazione dell’organo o dell’apparato interessato.. La “ tubercolinica” era collegata alla tubercolosi (predisposizione alle malattie respiratorie e della pelle con dimagrimento progressivo) con una modalità reattiva di accelerazione dei processi catabolici con l’aumento della degradazione delle tossine. La calcarea carbonica in genere determina una diatesi psorica, la calcarea fluorica una diatesi luesinica, la calcara fosforica una diatesi tubercolinica, la calcarea sulfurica una diatesi sicotica o medorrinica. Ma non sempre è così. L’incontro tra genetica, imprinting e ambiente può determinare patologie che non presentano una fase evolutiva di quella particolare costituzione. E poi lungo il percorso di crescita non è detto che la costituzione emergente rimane costante. Tutte e quattro le costituzioni sono presenti nell’individuo e particolari condizioni ( sia fisiche che psichiche) possono dare il quadro di base, in altre condizioni danno altri quadri. Per esempio verso la “ diatesi psorica” può arrivarci chiunque da qualsiasi costituzione provenga.
Psorinum
E’ un bambino debole che reagisce poco. Di notte è agitato, di giorno sta meglio.. Presenta eruzioni cutanee più in inverno che in destate. Spesso la pelle è secca e ruvida e sono presenti lesioni da trattamento a causa del notevole prurito E’ freddoloso e ha sempre fame. Emana cattivo odore.
a)-debolezza fisica e vulnerabilità psichica : le malattie di qualsiasi tipo si prolungano oltre il previsto.
b)- suscettibilità grande al freddo. Le dermatiti di qualsiasi etiologia migliorano in estate e peggiorano in inverno
c)- tutte le problematiche di cui sono affetti avvengono con periodicità quasi puntuale.
Un’altra caratteristica di questa diatesi che nella sua maggiore intensità può presentare un andamento cronico con alternanza di patologie, si passa dall’asma all’eczema, dalla cefalea alla rinite, da un atteggiamento di gioia e di serenità a momenti di tristezza, dalla voglia di fare a periodi anergia completa. L’aggravamento avviene quasi sempre dopo sforzo fisico.
Il rimedio “ psorinum” va dato a 200 CH a intervallo di un mese. E’ un rimedio formidabile per tutte le problematiche cutanee ( il nosode va personalizzato) e per le malattie croniche.
Tubercolinum
E’ un bambino ipotrofico, magro, freddoloso, e suda con facilità. Tende alle malattie da raffreddamento (riniti, faringiti, bronchiti) e alla febbricola serotina. Ha un nervosismo accentuato e in genere non è di grande appetito. Emotivamente è labile e al livello psichico presenta un umore fluttuante. Il “ tubercolinum” è un nosode specifico del fosforico. E’ indicato in bambini che a causa della fragilità psicofisica soffrono di adenopatie e patologie respiratorie e cutanee con tendenza alla cronicizzazione oltre che a tutta la patologia secondaria a stress. Molto utile nei bambini incostanti e insoddisfatti. La personalità “ tubercolinum” si evidenzia in un bambino prevalentemente di sesso maschile che presenta alcune caratteristiche di fondo: è mentale ( rispetto al “sulphur” è più curioso ma meno profondo) , è irrequieto, tende all’edonismo e alla ricerca della libertà ( rispetto al “phosphorus “ non si perde nell’esperienza che vive ma conserva un certo distacco).
Medorrhinum
E’ un bambino scarsamente sviluppato con anemia e linfatismo e spiccato dermografismo rosso. Ha tendenza a malattie catarrali, infezioni vie urinarie ed enuresi. Migliora al mare, peggiora in montagna.
La personalità “ medorrhinum” è complessa e si sviluppa bene all’inizio della pubertà, quando inizia a perdere la sua chiusura e inizia ad aprirsi..
Luesinum
E’ un bambino che si ammala frequentemente per fragilità e vulnerabilità di base. Peggiora al mare e migliora in montagna. Tende al nervosismo, all’agitazione. Se c’è peggioramento il bambino può evolvere verso la diatesi“ carcinosinum” con scarso rendimento scolastico, tic,ansia e preoccupazione eccessiva. In questo quadro d’insieme c’è la possibilità di sviluppare, tumori, dipendenza alcolica e altre dipendenze.